L’associazione “FIAB Treviso APS Amici della Bicicletta” è stata ufficialmente costituita il 27 marzo 2008 grazie all’interessamento e sostegno degli amici di Mestre. Dopo alcune iniziative locali organizzate dalla Provincia, abbiamo deciso di promuovere anche nella nostra amata città la bicicletta sia come mezzo di trasporto sostenibile, per contribuire al miglioramento del traffico e alla riduzione dell’inquinamento nelle aree urbane sia come proposta di escursioni e brevi viaggi a contatto con la natura e nel rispetto dell’ambiente.
Anche gli Amici della Bicicletta di Treviso aderiscono alla FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, e tramite questa all’ECF – European Cyclists’ Federation. La FIAB riunisce circa 200 associazioni in tutto il territorio nazionale ed è stata riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente quale associazione di protezione ambientale ai sensi della legge 349/86.
L’articolo 4 dello statuto elenca le finalità dell’associazione:
- promuovere e sviluppare la cultura e la pratica di un uso abituale della bicicletta quale mezzo di trasporto semplice, economico ed ecologico;
- proporre la realizzazione di strutture, provvedimenti e politiche che facilitino ed incentivino la diffusione e l’uso della bicicletta;
- proporre provvedimenti per la moderazione del traffico e per la sicurezza stradale, in particolare nei riguardi di ciclisti e pedoni; avanzare proposte per la risoluzione dei problemi legati alla mobilità e per lo sviluppo del trasporto collettivo; criticare i danni ambientali e sociali causati dall’uso smodato del mezzo privato a motore; promuovere un’azione culturale ed elaborare proposte concrete in tal senso;
- promuovere iniziative e proporre la realizzazione di strutture idonee per un ambiente, sia naturale che urbano, più pulito, più vivibile e che favorisca le relazioni sociali; promuovere un’azione culturale ed elaborare proposte concrete in tal senso;
- promuovere l’uso della bicicletta anche nel tempo libero, con modalità escursionistiche, per valorizzare gli aspetti ambientali, culturali e storici del territorio e, inoltre, come occasione di socializzazione tra le persone; organizzando in proprio, o promuovendo l’organizzazione da parte di altri enti o gruppi di soci, di manifestazioni, gite, raduni e viaggi in bicicletta; studiando, pubblicando o realizzando percorsi ed itinerari cicloturistici; promuovendo altre iniziative utili per realizzare tale finalità.