Venerdì 29 settembre ultimo aperitivo in Restera, Sabato 30 settembre manifestazione al Ponte della Gobba, Domenica 1 Ottobre Vajont, per non dimenticare!

Venerdì 29 settembre ultimo aperitivo in Restera, Sabato 30 settembre manifestazione al Ponte della Gobba, Domenica 1 Ottobre Vajont, per non dimenticare!

Venerdì 29 settembre ultimo aperitivo in Restera prima delle Fiere, Sabato 30 settembre manifestazione al Ponte della Gobba, Domenica 1 Ottobre Vajont per non dimenticare!
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FIAB Treviso

Giovedì 28 settembre alle 15:00

Segnaliamo un interessante convegno organizzato dagli amici di FIAB Verona col Comune di Verona, e che vedrà la partecipazione come relatori di Andrea Colombo, Esperto di mobilità sostenibile, Matteo Dondè, Architetto esperto di sperimentazioni stradali urbane, Elisa Gallo, Giornalista e comunicatrice su ambiente, mobilità e sostenibilità, consigliera nazionale FIAB e Roberto Di Bussolo, ingegnere dirigente del settore Mobilità Sostenibile del Comune di Venezia:
(si può seguire anche in streaming sul canale YouTube del Comune di Verona, dove si troverà poi la registrazione).
Qui la locandina:

Verona in un mondo che pedala – definitivo

FIAB TrevisoVenerdì 29 settembre

Aperitivo all’Osteria in Restera ex Makallè

FIAB Treviso

Sabato 30 settembre 2023

Sabato 30 settembre, alle 15, partecipiamo alla manifestazione per la mobilità sostenibile al Ponte della Gobba, organizzata da Salvaguardia Ambiente Treviso e Cassier, e da noi patrocinata.

Clicca sul link per la locandina:

30 settembre Gobba

FIAB Treviso

La gita in programma per domenica 1 ottobre è stata annullata

Segnaliamo questa importante iniziativa di FIAB Belluno:

Vajont 1963 – 2023 per non dimenticare

Il Vajont è “un luogo di ammonimento che ricorda un evento…dovuto agli sbagli dell’uomo e che insegna che là ove si vuole forzar la natura tragiche ne sono le conseguenze” (Gioacchino Bratti citato in “Il Grande Vajont” – Maurizio Reberschak, Cierre edizioni 2013).

“L’esercizio della Memoria su questa tragedia – oltre al ricordo delle vittime – vuole raccogliere il monito contro il dissennato uso del territorio, riappropriandoci del diritto/dovere di indignarci quando l’ambiente è violentato. Andare in bicicletta è pratica responsabile fra le tante davanti alla nuova catastrofe annunciata dei cambiamenti climatici.  Annunciata come quella che si verificò il 9 ottobre 1963 alla diga del Vajont con duemila morti in pochi istanti.” https://www.paciclica.it/index.php/vajont

Catastrofe del Vajont e catastrofe climatica: sembra di vedere lo stesso film a sessant’anni di distanza. La frana del Toc veniva monitorata quotidianamente, le sue ciclopiche dimensioni – 270 milioni di metri cubi – erano note, gli effetti prevedibili, se solo gli occhi non fossero ciechi a causa degli interessi economici. Adesso siamo nella stessa situazione. Ecco le parole del Presidente Mattarella:” “In un clima di ebollizione globale il Mediterraneo è gravemente colpito e a rischio immediato non soltanto di scarsità di acqua ed elettricità, ma anche di inondazioni, diffuse ondate di calore, incendi e desertificazione. I fenomeni naturali estremi stanno distruggendo l’ecosistema e minacciando il nostro stile di vita quotidiano” e quelle di Papa Francesco:” È drammaticamente urgente prenderci cura della casa comune, ma ciò non può essere fatto senza una conversione del cuore e un cambiamento della visione antropologica alla base dell’economia e della politica” Lisbona 3/8/2023

La pedalata al Vajont NON è una gita, è una manifestazione per l’ambiente perché il tempo sta per scadere.

Ritrovo: Piazzale Resistenza (stadio) – Belluno – ore 8:00 – partenza h 8:15 – rientro previsto verso le 17:30.

Percorso: Belluno – Polpet – Soverzene – Dogna – Provagna – Codissago – Diga del Vajont – giro del lago del Vajont – sosta pranzo al sacco a Erto.

La pedalata è impegnativa con uno sviluppo di ca 70 km. La salita da Codissago alla diga del Vajont è di 7 km ca con 400 m di dislivello, su una strada molto amata dai motociclisti, che la usano come una pista di motociclismo.

Obbligatoria Camera d’aria di ricambio e luci anteriori e posteriori funzionanti -gallerie lungo la salita alla diga.

Iscrizione obbligatoria nel sito www.bellunoinbici.it – assicurazione 2 euro, nelle note specificare Socio FIAB Treviso

Info: Pierluigi Trevisan – 3442336637 – pierluigi.trevisan@gmail.com

Qui la locandina:

Vajont per non dimenticareFIAB Treviso
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